L’iniziativa consiste nella progettazione e nella produzione di imbarcazioni eco-sostenibili con
una visione globale, vale a dire realizzare ogni componente di ciascuna imbarcazione con
l’obiettivo di ottimizzare le prestazioni intese non solo come velocità fine a se stessa, ma
focalizzate sull’affidabilità, sulla salvaguardia dell’ambiente marino e urbano,
sull’economicità di gestione e di uso, sul confort e perché no sull’estetica.
Il progetto è basato su logiche costruttive altamente innovative che coinvolgono ogni aspetto
dell’imbarcazione, dall’opera viva per ottimizzare la navigabilità e l’economia dei consumi, al
posizionamento e bilanciamento dei pesi, alla qualità dei materiali impiegati sino naturalmente
alle modalità di propulsione che, unitamente allo scafo ed al suo layout, costituiscono novità
assolute nel settore della nautica.
I primi modelli, sia delle imbarcazioni ibride che elettriche, sono stati presentati in
occasione di alcuni saloni nautici internazionali quali il Festival de la Plaisance di Cannes,
il Green Mobility Show di Venezia, il Salone Nautico Lode Na Vode di Praga, il Navigami Expo di
Milano, l’Electric & Hybrid Marine Word di Amsterdam, Locarno Boat Show e L’Eco Mobility Flash
Mob di Portofino, quest’ultimo in occasione dell’inaugurazione dell’area protetta di Portofino,
Santa Margherita e Rapallo.
Le caratteristiche dell’innovazione stanno particolarmente nella propulsione e nel programma che
la gestisce; infatti sono costituite da un MOTORE ENDOTERMICO turbodiesel di media potenza e
ridotte emissioni che consente una buona velocità di crociera con consumi di carburante
assolutamente contenuti e da un MOTORE ELETTRICO che consente di navigare in modalità “PURO
ELETTRICO” ad una piacevole e rilassante velocità.
Nei momenti di massima richiesta di potenza propulsiva la funzione BOOSTER permette di sommare
la potenza del motore endotermico alla potenza del motore elettrico.
La funzione GENERATORE consente di caricare le batterie utilizzando l’energia generata dal
motore elettrico durante le fasi di funzionamento del motore endotermico.
Il sistema di accumulo dell’energia per alimentare il modulo elettrico è stato realizzato
mediante l’utilizzo di batterie con cellule LI-PO (Litio-Polimeri) riuscendo in questo modo a
contenere l’energia adeguata in peso e spazi ridotti.
Lo schema della motorizzazione indica la conformazione dei motori e della trasmissione in LINEA
d’ASSE; per la trasmissione con PIEDE POPPIERO l’invertitore (gearbox) è sostituito da un giunto
cardanico collegato direttamente al piede poppiero.
Innovativo ed ingegnoso, senza ombra di dubbio anche originale, il sistema di propulsione in
PURO ELETTRICO; l’involucro che porta l’elica, che può essere chiamato PIEDE, contiene non solo
la coppia conica che trasmette il moto all’elica, ma anche il pacchetto del sistema elettronico
di gestione oltre al motore elettrico, elementi questi che sono raffreddati direttamente per
immersione continua in acqua.
La rotazione del piede collegata al timone permette di effettuare virate in piccoli spazi; il
sistema elettronico è collegato ad un display posto in plancia che segnala i dati (temperature,
giri, % di carica residua delle batterie, consumi, ecc.); il motore elettrico è collegato al
gruppo delle batterie al litio con cellule LI-PO di elevata potenza.
Per concludere questa breve presentazione si ritiene sottolineare i punti focali che
caratterizzano l’iniziativa:
Realizzare un tipo di propulsione innovativa applicabile a qualsiasi tipo di imbarcazione nel
rispetto dell’ambiente marino ed urbano.
Massima economicità di gestione e di utilizzo.
Dimostrare ed evidenziare ancora una volta le potenzialità tecnologichedell’imprenditoria
italiana con prodotti e componenti totalmente italiani.
Per potenze più elevate utilizziamo il sistema di propulsione in linea d’asse, tradizionale ma ideale per ottenere affidabilita’ e distribuzione dei pesi. Anche in questo caso il sistema elettronico è collegato ad un display posto in plancia che segnala i dati (temperature, giri, % di carica residua delle batterie, consumi, ecc.); il motore elettrico è collegato al gruppo delle batterie al litio con cellule LI-PO di elevata potenza.
Per concludere questa breve presentazione si ritiene sottolineare i punti focali che caratterizzano l’iniziativa: